Nestlé Needs YOUth: opportunità per gli under 30

Per tutti i governi una delle principali questioni da affrontare è offrire soluzioni contro la disoccupazione giovanile; quest’ultima ha vissuto nell’ultimo periodo un preoccupante aumento. La pandemia dovuta al COVID-19 starebbe infatti contribuendo a incrementare una situazione già preoccupante: secondo gli ultimi dati Eurostat, ad agosto 2020 si sono registrati oltre 3 milioni di giovani senza lavoro nell’unione europea. Tra le aziende che hanno deciso di offrire il proprio contributo per provare ad arginare la problematica e pensare al futuro vi è Nestlé con il programma “Nestlé Needs YOUth“. Consapevole di quanto sia importante concentrare l’attenzione sui giovani e sul loro futuro, l’azienda da anni supporta concretamente le nuove generazioni. Ha infatti già assunto più di 180 giovani under 30, ha attivato circa 80 stage nelle diverse sedi del gruppo e ha avviato vari programmi di collaborazione con startup e giovani imprenditori. Questa volta, però, l’obiettivo è ancora più ambizioso: l’azienda vuole offrire in Italia 1450 posti di lavoro e 1400 nuovi stage entro il 2025. “nestlé needs youth” contro la disoccupazione giovanile L’obiettivo prefissato da Nestlé, se raggiunto, permetterà di ottenere 40mila nuove opportunità se si considerano, oltre all’Europa, anche il Medio Oriente e il Nord Africa. In ambito economico, sociale e lavorativo vuole in questo modo risollevare la condizione giovanile e offrire maggiori opportunità di impiego che avranno grandi benefici su tutto il territorio e in tutti i paesi coinvolti. In particolare, Nestlé punta sulla creazione di una nuova generazione di leader, imprenditori e agripreneur (ovvero giovani imprenditori innamorati dell’agricoltura, con un business approach più sviluppato). Con “Nestlé Needs YOUth” negli anni sono stati creati apprendistati, tirocini e opportunità di lavoro oltre che formati giovani. Alliance for YOUth Con l’obiettivo di voler sostenere 10 milioni di giovani in tutto il mondo entro il 2030 è stata fondata “Alliance for YOUth“, un’iniziativa guidata dalle imprese per aiutare i giovani a prepararsi alla vita lavorativa e a migliorare le loro prospettive di lavoro. Tra i nomi degli alliance partner è possibile trovare brand come Adecco, AXA, Cargill, Engie, Nielsen, Publicis Group e Solvay. In generale, Nestlé basa le proprie iniziative e i progetti su quattro pilastri: inserimenti diretti in azienda, stage e tirocini, attività di formazione e di orientamento al lavoro e coinvolgimento di aziende nel progetto “Alliance4YOUth“, di cui è membro fondatore. Il presidente e amministratore delegato dell’azienda, Marco Travaglia, ha così motivato la scelta di sostenere i giovani, soprattutto in un momento storico tanto particolare: «La pandemia ha avuto e continua ad avere un forte impatto sulle nostre vite, costringendoci a cambiare radicalmente il nostro modo di lavorare e di operare nella società. In questo nuovo scenario i giovani dovranno essere protagonisti. Per questo motivo, come Gruppo Nestlé siamo determinati a offrire il supporto necessario per contribuire a evitare una “generazione lockdown” e favorire il loro sviluppo e le loro iniziative». © RIPRODUZIONE RISERVATA E’ vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti


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