Festival della Mente Sarzana settembre 2021

Il 3, 4 e 5 settembre si terrà a Sarzana il Festival della Mente, un festival  dedicato alla creatività e alla nascita delle idee, diretto da Benedetta Marietti. È un evento promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana e i relatori chiamati a partecipare, sia italiani che internazionali, proporranno incontri, letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale.
L’obiettivo sarà quello di indagare i cambiamenti che sta affrontando la società di oggi, attraverso un linguaggio accessibile e inclusivo, che possa coinvolgere un pubblico ampio e intergenerazionale. Alcuni interventi, infatti, faranno parte di una sezione interamente dedicata a bambini e ragazzi curata da Francesca Gianfranchi.
Una trentina di eventi, distribuiti per il comune di Sarzana: alcuni saranno a pagamento, altri invece di natura gratuita. Per gli incontri che prevedono l’acquisto del biglietto, quest’ultimo può essere preso sia tramite biglietteria online che fisica.
Il programma è estremamente vasto ed è consultabile sul sito del festival, nell’apposita sezione. Tra gli ospiti saranno presenti Malika Ayane, David Grossman, Alessandro Barbero e molti altri.
Il filo conduttore dell’intera iniziativa sarà il concetto di “origine”. La diciottesima edizione del Festival della Mente riprenderà una delle caratteristiche che lo ha da sempre contraddistinto: la multidisciplinarità. Verranno infatti avvicinati i due grandi rami della conoscenza: l’ambito scientifico e quello umanistico. «“Origine” è un concetto che può essere interpretato in molti modi: non spinge a indagare soltanto fenomeni del passato ma è anche sinonimo di nascita o di rinascita, ed è quindi rivolto al futuro. Dopo l’arrivo di una pandemia che ha sconvolto gli equilibri globali e che ha causato una crisi economica, sociale e sanitaria senza precedenti, ma che ci ha reso più consapevoli dei nostri bisogni culturali, abbiamo il dovere di cogliere l’opportunità di reinventarci una società nuova, più sostenibile, più giusta e più bella» sono le parole della direttrice, Benedetta Marietti, sull’argomento portante di questa edizione estremamente ricca di spunti e stimoli.

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