Aula 162: progetto di formazione e inclusione lavorativa

«Non esiste peggiore povertà di quella che priva della dignità del lavoro» ha scritto Papa Francesco nel paragrafo 162 dell’Enciclica “Fratelli Tutti”, un documento papale indirizzato ai fedeli di tutto il mondo. Proprio da questo paragrafo, focalizzato sul tema del lavoro, prende il nome “Aula 162“, l’iniziativa di inclusione lavorativa e sociale lanciata dall’Associazione Next e da Procter & Gamble.
Verso un nuovo modello di formazione e di inclusione sociale: così nasce “aula 162”
L’arrivo della pandemia da coronavirus ha accentuato notevolmente il problema della disoccupazione nel nostro Paese, che si attesta attualmente all’8,9%, come riportato nel comunicato stampa di presentazione dell’iniziativa. Lo scopo di quest’ultima è lanciare, su scala nazionale, un nuovo modello di formazione e di inclusione sociale. L’idea alla base del progetto è offrire corsi di formazione gratuita a persone in difficoltà, allo scopo di inserirle in aziende che siano alla ricerca di lavoratori.
In quest’iniziativa l’Associazione Next svolge un ruolo chiave, poiché è nata tre anni fa proprio per favorire l’incontro tra aziende che cercano personale qualificato e persone alla ricerca di lavoro. Grazie al supporto della multinazionale Procter & Gamble ha preso vita “Aula 162”, un progetto che si inserisce all’interno del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”. Secondo Paolo Grue, presidente e amministratore delegato di P&G Italia, con questo programma il noto brand vuole «contribuire in modo concreto a creare in Italia un futuro “sostenibile” per tutti, a livello ambientale ma anche sociale, perché nessuna persona venga lasciata indietro».
Logo dell’iniziata “P&G per l’Italia”.
L’iniziativa può contare anche sulla collaborazione territoriale di Caritas, Croce Rossa Italiana, ManpowerGroup e Fondazione Human Age Institute, enti che offriranno un supporto nelle fasi di selezione dei profili da formare e di collocazione o ricollocazione degli individui nel mercato di lavoro.
Un aiuto alle persone in difficoltà e un valore aggiunto per le imprese
«Aula 162 è un progetto di responsabilità sociale e di creazione di ricchezza sul territorio, ma è anche e soprattutto un reale valore aggiunto per le aziende che hanno l’opportunità di assumere risorse con un alto livello di formazione» ha spiegato Renzo Sartori, presidente di Number1 e dell’Associazione Next. Affinché il progetto possa davvero avere successo, il contributo di «tutte le imprese, dell’industria e della distribuzione» risulta essenziale per poter aiutare un gran numero di persone, come ricorda Paolo Grue.
Partendo dalle necessità specifiche delle aziende nel trovare personale qualificato, verranno identificati i territori dove nasceranno le “Aule 162”, ossia i corsi di formazione che in una fase iniziale si focalizzeranno sopratutto sul settore della logistica e successivamente, in base alle esigenze delle differenti aziende alle quali l’Associazione Next e P&G proporranno l’assunzione di personale formato, verrà adattato il programma formativo, con la creazione di corsi on demand.
Maria Cristina Alfieri, direttrice dell’Associazione Next, e Francesco Rocca di Croce Rossa Italiana durante l’evento di presentazione di “Aula 162”.
Come ricorda Francesco Rocca, presidente di Croce Rossa Italiana, sono tante le persone che attualmente in Italia stanno affrontando grandi difficoltà per la mancanza di un lavoro, aggiungendo che «Aula 162 coglie questo problema, lo comprende e prova a dare una risposta intelligente e fattiva, rimettendo al centro la persona, con le sue capacità, i suoi desideri, le sue ambizioni».

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