Amazon per le PMI: corsi di formazione gratuiti

La nuova iniziativa “Accelera con Amazon” vede coinvolta, nella scia di iniziative sociali nate per fronteggiare il periodo di crisi, anche Amazon per le PMI: si tratta di un programma di formazione gratuito che ha come obiettivo la crescita e la digitalizzazione delle imprese italiane che ne hanno necessità. Creato in collaborazione con Ice, MIP Graduate School of Business del Politecnico di Milano, Confapi e Netcomm, il programma offre spunti e nuove opportunità alle aziende che nel 2020 ancora non hanno deciso di sfruttare tutte le potenzialità che la digitalizzazione garantirebbe loro, soprattutto lì dove un negozio fisico non riesce sempre a raggiungere il cliente. Seppur il report dell’Osservatorio eCommerce B2C, pubblicato a ottobre 2020, segnali un incremento annuo più alto di sempre sull’acquisto dei prodotti, raggiungendo i 23.4 miliardi di euro, ciò non significa che non si possa puntare ancora più in alto, consolidando magari quest’atteggiamento anche nel post-pandemia. “accelera con amazon”: cosa prevede il programma di amazon per le pmi L’obiettivo dell’iniziativa è offrire non solo strumenti online di apprendimento ma anche di consulenza per coloro che desiderino avviare una nuova attività online o oppure migliorare/accelerare una già esistente. Si tratta di moduli dedicati su come creare un’immagine del brand efficace e implementare strategie di marketing e o relative all’utilizzo dei social media , attraverso strumenti per sviluppare modelli di business e corsi su come creare il team più efficace dal punto di vista delle risorse umane. Strumenti e attività offerti: un hub online con moduli dedicati e corsi online gratuiti community-based; un boot camp intensivo di una settimana; una serie di webinar a supporto dei partecipanti, organizzati da Confapi, dall’Agenzia Ice, da Netcomm e da Amazon stessa. L’impatto della crisi per le pmi che nel 2020 hanno venduto su amazon Perché usufruire di un servizio offerto da Amazon per le PMI? La risposta è semplice, basti pensare all’apporto che la piattaforma, nel periodo di emergenza sanitaria da COVID-19, ha fornito nel quotidiano, consentendo ai suoi utenti di rifornirsi anche di beni difficilmente reperibili. A segnalarlo in modo più analitico è anche il “Report 2020 sull’impatto delle piccole e medie imprese (PMI)” pubblicato da Amazon: lo studio evidenzia che nel periodo dal 1° giugno 2019 al 31 maggio 2020 i partner di vendita italiani hanno venduto più di 60 milioni di prodotti nei nostri store (rispetto ai 45 milioni venduti nello stesso periodo l’anno precedente); sono arrivati a vendere in media più di 100 prodotti al minuto; hanno registrato vendite per una media di oltre 75mila euro. I vantaggi sono stati però registrati non solo per i venditori, ma anche per tutti quegli operatori che offrono per conto dell’azienda stessa dei servizi, come ad esempio i corrieri: il programma “Amazon Delivery Service Partner (DSP)” ha aiutato a creare posti di lavoro per decine di migliaia di driver in tutto il mondo. Inoltre Amazon, grazie al programma di crediti “AWS Activate”, ha erogato centinaia di milioni di euro in crediti AWS per aiutare le startup ad accelerare il loro sviluppo. L’azienda ha inoltre assunto più di 700mila sviluppatori per Alexa in tutto il mondo. © RIPRODUZIONE RISERVATA E’ vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti


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